Christmas Playlist

Il Natale è un momento particolare dell’anno, un tempo nel quale rinsaldare legami con amici e parenti attraverso pranzi, cene e scambio di regali, è un momento per prendersi una pausa dalla routine della propria vita e riflettere su se stessi. Come tutti i grandi eventi della nostra vita anche per il Natale è necessario trovare una colonna sonora adatta, per questo abbiamo chiesto ad alcuni dei docenti della nostra Scuola di indicarci una canzone per Natale.

Quella che è emersa è una playlist caleidoscopica fatta di brani, strumenti e generi musicali diversi che rispecchia alla perfezione la completezza e la varietà della nostra offerta formativa.

Lucia Galli (Docente di Arpa)

Park Stickney passa con incredibile facilità dal jazz al classico al rock: Ellington, Debussy, Freddie Mercury, Purcell, Sting, Miles Davis, per non parlare delle proprie composizioni.

Park Stickney allarga i limiti e i miti dell’arpa con euforia, virtuosismo e ed estrema sensibilità musicale. La varietà e la profondità del suo repertorio, la sua incredibile semplicità, il suo umorismo e la vitalità sul palco, contribuiscono a rendere Park Stickney uno dei più ricercati e rispettati arpisti del momento.

Nato negli Stati Uniti, Park Stickney ha studiato musica alla University of Arizona, e poi alla Juilliard School di New York. Vive simultaneamente a Brooklyn, NY, e in Valeyres-sous-Ursins, Svizzera, e viaggia per il mondo, dividendo il suo tempo tra concerti, la composizione e l’insegnamento.

Samuele Garofoli (Docente di Tromba)

E’ un Jingle Bells modificato, con una sonorità jazzistica, rappresenta un esempio perfetto dei processi che spesso vengono messi in atto dalla musica jazz che partendo da un originale e apportando delle piccole variazioni giunge alla creazione di qualcosa di nuovo e unico. 

In questo brano cambia il metro che diventa in 5/4 e ci da sin da subito un’idea di qualcosa di particolare.

Se ne volete ascoltare un’altra versione per orchestra con delle improvvisazioni vi segnaliamo questa che si discosta anche di molto rispetto all’originale

Ilenia Stella (Docente di Pianoforte)

Oratorio di Natale di Bach, perché è un compositore che sa dipingere con la musica

Annalisa Trizio (Docente di Violino)

Concerto grosso in sol minore op.6 n. 8 di Arcangelo Corelli fu composto “per la notte di Natale”, come recita il suo titolo. Si tratta di un lavoro composto nella classica forma lento-veloce-lento-veloce della Sonata da Chiesa, ma in diversi punti il compositore cambia un po’ le regole. Il Grave iniziale viene preceduto da sei battute di fuoco di Vivace e il terzo movimento, Adagio, ha un episodio centrale (Allegro) in cui i violini improvvisamente esplodono con un rapido cambio di tempo in una serie di ribattuti per poi tornare al tempo di Adagio. La scrittura appare chiaramente densa, segno esplicito di un indirizzo ecclesiale, così come la scelta della tonalità di Sol minore, la nobile solennità del Grave e l’esemplare dialogo istituito tra i tre strumenti solisti e l’orchestra basato su una nitida cantabilità ed una discorsività musicale fervida. Dalla scrittura affiorano echi popolari ed antiche nenie, come anche il suono di antichi strumenti natalizi. Corelli, in questo concerto, cristallizza anche i tocchi di colore in un’architettura concertante purissima, che nel finale in dissolvenza induce un clima di raro raccoglimento.

Claudio Zappi (Docente di Basso)

E’ un brano dalle sonorità accattivanti che porta al suo interno una forte energia, una carica vitale; la gioia di vivere e di stare assieme.

Alessandro Moscatelli (responsabile della comunicazione)

Ho una passione per la musica Rap; un linguaggio che ha stravolto il panorama musicale ed è passato nel corso degli anni da musica di nicchia a mainstream come dimostrano tutte le classifiche di ascolti e vendite. Un Natale Hip Hop non poteva mancare nella nostra playlis.

Anastasia Giardinieri (Docente di Sassofono)

Spesso le canzoni di Natale hanno un mood lento e triste, ma Natale per me è un periodo di gioia e felicità, per questo ho pensato di proporre una canzone che facesse emergere tutta l’allegria e la gioia che si provano in questo periodo dell’anno.

 

Tanti auguri di Buon Natale dalla Scuola di Musica Bettino Padovano e buon ascolto.